LE VIRTÙ TERAMANE (piatto della tradizione).
Preparazione di piatti LE VIRTÙ TERAMANE (piatto della tradizione) cioè cose che può essere chiamato chiamato divertente. quando voi principiante in fare LE VIRTÙ TERAMANE (piatto della tradizione), voi sarà più o meno confusione nel lavorarci su. pertanto passaggio sito Web questo, voi ci noi mostra un po di più passaggi cottura. Con utilizzo 22 composizione, questo voi posso inizio cottura LE VIRTÙ TERAMANE (piatto della tradizione) in 5 tappe. ok, immediatamente processi Fare con questo modo seguito.
Composizione per LE VIRTÙ TERAMANE (piatto della tradizione)
- Bisogno 150 gr ogni tipologia di legume (ceci, borlotti, cannellini, fagioli di Spagna,...).
- Preparare 150 gr da fagiolini, taccole, asparagi, sedano, carote, carciofi, agretti, borragine, finocchietto selvatico, patate fritte a tocchetti, bietola, spinaci, lattuga, indivia,.
- È necessario 1 da aglio fresco.
- Bisogno 1 rametto da aneto.
- Bisogno erba cipollina.
- Preparare per timo.
- Dare - salvia.
- Dare per maggiorana.
- Richiesto 60 - circa Polpettine di carne fritte.
- Bisogno 50 gr per pancetta.
- Fornire 1 pezzetto da lardo.
- Preparare 1 - gambetto di prosciutto crudo.
- Dare 50 gr da cotenna di maiale.
- Preparare 500 gr da pasta fresca tricolore all’uovo.
- Preparare qb - olio evo.
- Fornire 1 bicchiere vino bianco.
- Preparare per sale.
- Fornire 100 gr burro.
- Preparare da noce moscata.
- Preparare - pepe bianco.
- Bisogno 700 gr - Girello di vitello (per preparare la genovese, il cui sughetto è versato dentro al pentolone di verdure e legumi per dare sapore).
- Fornire 600 gr da totali di Carne mista per brodo (manzo, pollo e gallina).
LE VIRTÙ TERAMANE (piatto della tradizione) processo di creazione
- Pulire le verdure, tagliarle e lavarle in molta acqua; bollirle separatamente. Alcune verdure e alcuni legumi (ad esempio le zucchine, le carote, i carciofi, le fave e i piselli) nella mia famiglia vengono cotti trifolati in padella con cipolla e olio evo). Cuocere i legumi, precedentemente lasciati in ammollo almeno per 12 ore, separatamente in acqua fredda..
- Preparare il brodo di carne che servirà per “allungare” le virtù e insaporirle. In una casseruola capiente rosolare il sedano, le carote, il cipollotto e l’aglio fresco tritati in abbondante olio EVO: aggiungere il girello di vitello e lasciarle cuocere sfumando con vino bianco e acqua..
- In una pentolona alta fare un soffritto di sedano, carote, cipollotto e aglio fresco tritati in abbondante olio EVO, unendo le verdure scottate e i legumi cotti con la loro acqua di cottura, lasciando insaporire per circa 30 minuti. Aggiungere il brodo di carne mista..
- A parte preparare l’intingolo con le erbe aromatiche, le spezie e il sale assieme al burro, olio, prosciutto crudo. Friggere le patatine a dadini e metterle da parte. Lo stesso per i carciofi pastellati. Cuocere a parte la pasta tricolore che, poi, verrà aggiunta alla minestra in cottura. Versare l’intingolo, il sughetto della genovese e le patatine fritte. Mescolare bene. Decorare ogni singolo piatto con carciofi pastellati..
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